Tramutola
Caratteristico borgo nel cuore del Parco dell’Appenino Lucano , Tramutola conta circa 3000 abitanti ed è compreso nel territorio della Val d’Agri.
Tramutola, ancora oggi viene definito con il nome di Napulicchio, poichè in passato il modo di vestire dei propri cittadini era ispirato ai modelli partenopei.
Nel centro storico sono da visitare:
ANTICO LAVATOIO “Ngap l’acqua”
Caratteristico lavatoio in pietra risalente al XVII sec. utilizzato ancora oggi dalle donne anziane per lavare il bucato.
Questo luogo custodisce la magia di un lontano passato che si nasconde nelle ardite serenate all’amata, venuta quasi ingenuamente ad attingere l’acqua ad una delle bocche della fontana, o nel suono monotono generato dalle donne che, inginocchiate ancora oggi ai bordi del lavatoio, lavano i panni agitandoli quasi convulsamente nelle sue fresche acque.
CHIESA DEL ROSARIO
In passato parte integrante di un’abbazia benedettina di cui oggi rimane solo un loggiato, e conserva un portale ligneo del 1671 opera di Linardo Laraia, decorato con Angeli e altri motivi ornamentali.
Nella Chiesa si conservava anche un’altra statua lignea della Madonna del Rosario, argentata, stellata, dipinta di diversi colori, con in testa il diadema, più maneggevole di quella collocata nella nicchia della pala, statua che ogni domenica veniva esposta nella Chiesa Matrice e usata nelle processioni (ora si trova nella Chiesa Madre col titolo di Madonna dei Miracoli);
Tra le colonne, in dieci quadri sono rappresentati a destra i Misteri Gaudiosi, i Misteri Dolorosi a sinistra; i Cinque Misteri Gloriosi; alla sommità, separata dall’ordine sottostante, la rappresentazione del Paradiso con diversi Serafini che tengono in mano vari strumenti musicali. Al centro si apre la nicchia ove è collocata la statua lignea, alta m. 1,62 ca. della Madonna del Rosario con il Bambino in braccio; al di sotto della nicchia, sono scolpiti S.Domenico a destra.
CHIESA MADRE DELLA MADONNA DEI MIRACOLI
Nel cui interno conserva, fra gli affreschi di notevole pregio, un polittico del 1569 di Antonio Stabile.
Tramutola non offre solo storia e magnifici paesaggi, ma anche l’arte della cucina e una buona tavola, preparati con prodotti tipici e locali, facendo riscoprire i veri sapori di antiche tradizioni. Il prodotto di eccellenza locale, è la “Castagna Munnaredda”, celebrata ogni anno nel mese di Ottobre dove è possibile degustarla. La sagra si svolge tra percorsi nelle vie del centro storico proponendo ai visitatori nei forni e nelle cantine, negli slarghi, i vari modi di preparazione del prodotto, abbinandolo ai momenti di intrattenimento e alle tappe della strada delle “arti & dei mestieri.
